
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 17 giugno 1913. Volontario nella  Regia Marina dal 1933 nella Categoria Palombaro, nel 1939  conseguì la promozione a Sergente. Operatore dei mezzi speciali subacquei e 2° Operatore di  Teseo Tesei, partecipò all'operazione "GA1" diretta a violare il porto inglese di Alessandria, ma  che non fu portata a termine per l'affondamento del sommergibile Iride,  silurato da aerei inglesi mentre navigava verso  l'obiettivo. Nell'occasione ebbe modo di distinguersi nell'opera di  soccorso ai componenti dell'equipaggio rimasti imprigionati all'interno  dello scafo affondato.
    Nella successiva missione, condotta dal sommergibile Sciré su Gibilterra, riuscì a violare la base nemica ma non poté  conseguire alcun risultato per avaria tecnica al mezzo ed agli  autorespiratori.  Nell'azione di forzamento del porto de La Valletta (Malta), compiuta  nella notte tra il 25 e il 26 luglio 1941, in perfetta comunione d'intenti  con il suo capo, ebbe il compito di attaccare  e distruggere  l'ostruzione posta sul ponte di Sant'Elmo, considerata vitale al fine  di consentire l'entrata degli operatori sui barchini esplosivi,  che avrebberero dovuto attaccare le navi  all'ancora.  Le continue avarie tecniche  verificatesi sul mezzo durante la fase di avvicinamento all'obiettivo,  portarono però un notevole ritardo,  cosicché Pedretti riuscì a raggiungere  l'obiettivo solo alle ore 04,30.
    Per rispettare gli orari fissati nella programmazione dell'impresa, in accordo con il suo capo,  spolettò a zero il congegno esplosivo, sacrificando cosi coscientemente la sua giovane vita alla Patria ed alla  Marina.
 M.O. alla Memoria per l'operazione Malta 2
      (R.D. del 31.05.1946)
MOTIVAZIONE:
Volontario        dei mezzi d'assalto della Regia Marina partecipava ad ardita operazione di        forzamento di una delle più potenti e meglio difese Basi Navali        dell'avversario.
    Verificatosi        nel corso dell'azione un ritardo dovuto ad imprevisti incidenti tecnici,        che avrebbero potuto compromettere l'esito, fedele fino alla morte al suo        Ufficiale rinunciava ad allontanarsi dalla propria arma prima che        esplodesse contro l'obiettivo.
    Col        sacrificio della vita assurgeva alla gloria purissima del cosciente        olocausto. Sublime esempio di coraggio, spirito di abnegazione e dedizione        alla Patria oltre il dovere.
Le Ricompense 1940/1941
      Medeglia di Bronzo per operazione G.A. 1 (Alessandria d'Egitto)
Motivazione:
Imbarcato, in missione di guerra, su un sommergibile veniva attaccato da aerei siluranti nemici a bassisima quota e veniva affondato; dimostrava sprezzo del pericolo ed ardimento.
    Golfo di Bomba 22.08.1940
Promozione per operazione B.G.2.
Motivazione:
A seguito della partecipazione alla missione contro Gibilterra, la prima azione contro questa base, veniva promosso per merito speciale di guerra da sergente a 2° Capo.
      Acque di Gibilterra 30.10.1940
IN MEMORIA DI ALCIDE PEDRETTI
Fiero,orgoglioso, Ti saluto
      di Lunigiana figlio,
      Medaglia d'Oro, Eroe
      di nostra Patria Vanto,
      Fivizzano commossa Ti ricorda
      nel riovocare le gesta Tue oiù belle,
      quando Tu,
      con un Compagno a fianco,
      nel mare infido
      eppur tanto infido
      eppur si tanto amato,
      a morte Ti votasTi
      per la salvezza della Patria Nostra.
      Su Te, il mare si chiuse
      a sepolcral dimora.
      L'Eterno Iddio
      sorvegli e benedica
      il riposo dei giusti
      nella comune Tomba

      a fianco dei Fratelli
      un dì nemici.
      Sacro sia il nome dei nostri Eroi!
      Sacro sia il loro ricordo!
A. DI GIOVANNI